Struttura ad elastici
La struttura a elastici viene utilizzata come alternativa a quella piana e quella a V, in particolare quando l’interfila supera i 4,5 m di larghezza o nel caso di strutture particolarmente alte. Rispetto alla struttura a V l’elastico non viene ancorato sulla cimosa rientrata ma sul filo di colmo della fila adiacente.
In caso di grandinata si formano delle sacche di grandine date dal maggior allungamento dell’elastico. Tuttavia, la struttura risulta essere molto performante in quanto gli elastici attenuano l’effetto oscillatorio delle masse sospese dovuto al vento.
Di semplice realizzazione, risulta leggermente più costosa rispetto alla struttura piana, per la pre- senza delle corde elastiche e delle loro placchette e moschettoni. Generalmente si rende necessario sostituire gli elastici prima della fine della vita utile della rete antigrandine. Per questo motivo, analogamente per quanto detto per la struttura a V, si raccomanda l’utilizzo di corde elastiche ricoperte da filamenti in polietilene con protezione UV carbon black, allo scopo di allungarne gli anni di utilizzo. Può essere usata anche per coprire più filari con un’unica campata, nel caso di impianti con interfila ravvicinato, oppure nelle colture orticole.